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savioli_320x240Ieri a mezzogiorno è morta dopo lunga e dolorosa malattia a neanche 59 anni Argia Savioli, chiamata da tutti Mara, insegnante elementare a Castelnovo Bariano e sindaco dal 2004 al 2009. Sposata con Bruno Raisi, aveva un’unica figlia, Sara di 38 anni, sposata e residente a Padova. Figura di rilievo del PD massese e provinciale, da un paio d’anni faceva parte dell’assemblea regionale. Già come primo cittadino aveva avuto un grave malore da cui si era prontamente ripresa e un anno fa l’assalto improvviso della malattia per cui non ha più purtroppo recuperato.

Di lei l’assessore provinciale all’ambiente Giuliana Gulmanelli dice: Una grave perdita per il paese e per la scuola – osserva la signora Gulmanelli – in quanto è sempre stata una persona amata e stimata come docente e come amministratrice capace, appassionata e competente. Figura di spicco dei democratici massesi, è stata mia vice e assessore alla sanità e ai servizi sociali per due mandati dal 1995 al 2004, quand’ero sindaco; poi mi ha sostituito sino al 2009 sempre collo stesso referato. Come maestra s’è distinta per spiccate doti umane, competenza professionale e innovazione didattica; la scuola era il suo mondo! A livello politico ha sempre dato un contributo notevole al partito sia quando abbiamo governato localmente che all’opposizione odierna. Come assessore – continua – si è sempre distinta per il particolare interesse ai problemi degli anziani, degli infermi, dei diversamente abili, degli extracomunitari, dei giovani; insomma dei più deboli e degli emarginati. Come primo cittadino ha completato il programma iniziato dalla mia Amministrazione, ammodernando assai il paese a livello di opere pubbliche e di decoro umano e Castelmassa con la sua gestione ha fatto un salto di qualità. Sindaco probo, competente e motivato – conclude la Gulmanelli – e animata da grande spirito di servizio ha dato tutta se stessa alla cosa pubblica e alla scuole tanto che la sua morte lascia un vuoto incolmabile.