IL COMUNICATO DEL PD MI PONE COME SINDACO DI FRONTE A QUESTO ENIGMA: LA POLITICA PARTITICA TALVOLTA SI PUO’ CONCRETIZZARE IN SEMPLICE E VUOTA CRITICA I CUI CONTENUTI SONO FALSI E FINALIZZATI ALLA DISINFORMAZIONE CON IL SOLO SCOPO DI COSTRUIRSI UN CONSENSO ? EVIDENTEMENTE SI.
L’AMMINISTRAZIONE NON HA ANNUNCIATO L’ARRIVO DI UN SUPERMERCATO . L’AMMINISTRAZIONE HA COMPIUTO UN PERCORSO, LUNGO E DIFFICILE, CHE HA PORTATO ALCUNI CONCRETI RISULTATI. REGGIANI NON E’ IL PRIMO SINDACO DA TRENTANNI A QUESTA PARTE AD AVERE LA POSSIBILITA’ DI RAGIONARE SUL FUTURO DELL’AREA ZUCCHERIFICIO. REGGIANI E’ IL SINDACO CHE CON LA PRIOPRIA GIUNTA ED I CONSIGLIERI HA CREATO PRIMA LE CONDIZIONI PER IL DISSEQUESTRO DELL’AREA POI QUELLE PER COMPLETARE UN PROBLEMATICO ITER URBANISTICO CHE L’AMMINISTRAZIONE PRECEDENTE NON AVEVA SAPUTO CONCLUDERE PER INCAPACITA’ E DIVERGENZE POLITICHE. QUESTA SERA E’ UN MOMENTO IMPORTANTE PER LA COMUNITA’ E CREDO CHE LA DEMOLIZIONE DEI FABBRICATI FATISCENTI DELL’EX ZUCCHERIFICIO SIA DA SALUTARE COME IL PRIMO IMPORTANTE SEGNALE DI UN’AZIONE AMMINISTRATIVA COERENTE E COSTANTE SULL’AREA E SULLA PROPRIETA’ PER FARE QUESTO, ABBIAMO COMPLETATO L’ITER INDIVIDUATO DALL’AMMINISTRAZIONE PRECEDENETE, REGOLAMENTATO DA UNA CONVENZIONE A DIR POCO SCELLERATA, ED APPROVATO IL DOCUMENTO CON LE OPPORTUNE INTEGRAZIONI, CHE LA STESSA NON ERA STATA IN GRADO DI APPROVARE. ABBIAMO COINVOLTO LA PROVINCIA CONVINTI CHE LA MOLTEPLICITA’ DEGLI INTERLOCUTORI AVREBBE GARANTITO MAGGIORI POSSIBILITA’ DI RISULTATO. SOPRATTUTTO ABBIAMO FAVORITO, ALL’INTERNO DELLE PREVISIONI URBANISTICE ED AL PIANO DEL COMMERCIO, QUELLE AZIONI PER IL RECUPERO DELL’AREA CHE LE AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI NON SONO RIUSCITE A SVOLGERE. OCCORRE RICORDARE CHE L’AREA E’ PRIVATA E LE REGOLE URBANISTICHE CHE LA DISCIPLINANO SONO QUELLE DEL PRG E DEL PIANO DEL COMMECIO CHE LE AMMINISTRAZIONI PRCEDENTI HANNO DELIBERATO. ALL’INTERNO DI QUESTE REGOLE NOI ABBIAMO INDIVIDUATO UNA POSSIBILE SOLUZIONE . L’AVER INCANALATO RISORSE PRIVATE PER IL RECUPERO DELL’AREA, CREDIAMO SIA UN MERITO DELL’AMMINISTRAZIONE. DITE CHE CI VOLEVA UN’IDEA. IN QUINDICI ANNI DI AMMINISTRAZIONE NON NE AVETE AVUTA UNA CHE PORTASSE A FACILITARE LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA , E SE OGGI L’AVESTE, L’INSEDIAMENTO PREVISTO, E SOPRATTUTTO IL PIANO DELLE DEMOLIZIONI NON NE INFICIANO LA FATTIBILITA’. QUESTA SERA VOTIAMO UN PIANO DEMOLIZIONI CHE CONSENTE L’AVVIO DI UN POSSIBILE SVILUPPO DELL’AREA. LA COLLOCAZIONE DI UNA MEDIA STRUTTURA DI VENDITA ALIMENTARE E’ L’ELEMENTO CHE CONSENTE L’AVVIO DI UN PROCESSO. L’ETERNA PRECCUPAZIONE DEL CONSENSO GLOBALE DEL PD NON CI APPARTIENE; NON AVEVAMO PROMESSO NULLA SE NON CHE CI SAREMMO DATI DA FARE PER IL RECUPERO DELL’AREA. CREDIAMO CHE I CITTADINI DI SERMIDE POSSANO ESSERE CONTENTI DI SAPERE CHE UN’AREA ABBANDONATA DA OLTRE VENTICINQUE ANNI HA POSSIBILITA’ DI RECUPERO, ED UN PIANO DI SVILUPPO URBANISTICO PIU’ COERENTE DI QUELLO ATTUALMENTE IN VIGORE E VOLUTO DALLE AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI- TRA I NOSTRI OBIETTIVI VI ERA E VI E’ ANCORA, QUELLO DI CREARE POSTI DI LAVORO. CREDIAMO CHE UNA NUOVA STRUTTURA COMMERCIALE LI POSSA OFFRIRE ANCHE SE NON SARA’ LA PANACEA PER RISOLVERE I PROBLEMI CHE SERMIDE HA ACCUMULATO IN TROPPI ANNI DI AMMINISTRAZIONI DOVE TUTTO SI E’ FATTO TRANNE CHE PROTEGGERE I POSTI DI LAVORO VEDI EDIPOWER. NOI CREDIAMO CHE LA CONCORRENZA MIGLIORI IL COMMERCIO E CHE LE AZIONI FATTE NEI CONFRONTI DEGLI ESERCIZI DI VICINATO SIANO ALTRETTANTO MERITEVOLI DI APPROVAZIONE E NON IN CONTRASTO CON LO SVILUPPO DELL’AREA. LA POLITICA URBANISTICA DEL COMMERCIO E’ STATA SCRITTA DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE; ALL’INTERNO DI QUESTE REGOLE ABBIAMO CERCATO SIA DI FAVORIRE GLI ESERCIZI DEL CENTRO STORICO CON LE POLITICHE ED I FONDI MESSI A DISPOSIZIONE DALLA REGIONE, SIA L’INSEDIAMENTO DI NUOVE ATTIVITA’ LA DOVE CONSENTITO DAL PIANO DEL COMMERCIO. MA ANCHE IN QUESTO CASO CREDIAMO CHE IL DINAMISMO DI UNA BUONA AZIENDA SIA MIGLIORE GARANZIA DI SUCCESSO RISPETTO AD UN VECCHIO E CONSERVATIVO MODO DI FARE POLITICA.
