L'Amministrazione ha pubblicato un Avviso di deposito di un piano di localizzazione di impianti di telefonia mobile. Si tratta di una richiesta fatta da uno dei gestori della telefonia mobile di poter installare una nuova postazione: una antenna, per capirsi.
Non si è a conoscenza di alcuna valutazione dell'Amministrazione in merito a tale deposito, anche se difficilmente una ditta deposita un atto di tale tipo senza averne quantomeno dato comunicazione al Comune che, in questo caso, qualche valutazione si presume l'abbia fatta. La società in questione prevede l'ubicazione dell'antenna in un area di 250 metri di raggio, con centro nei pressi dell'attuale campo sportivo. Questo significa che dentro a tale raggio vi sono le scuole elementari, il centro AUSER e il campo sportivo (abitualmente frequentato da centinaia di bambini e ragazzi). Pur non essendo stata data alcuna notizia in merito alla potenza dei ripetitori, vale la pena di adottare il principio di precauzione, viste le incognite per la salute che queste tecnologie portano con sé, ed evitarne la vicinanza per lo meno a luoghi ad elevata frequentazione soprattutto di bambini. Per di più si tratta di un'area in cui è prevista una espansione abitativa, dove cioè si prevede che i residenti aumentino (e, pur rimanendo la questione della salute prioritaria, si potrebbe entrare nel merito della probabile svalutazione del valore delle aree). Infine l'area si trova a ridosso del recentemente istituito Parco del Gruccione. Pertanto, se non bastassero gli elementi di salute pubblica detti sopra, l'innalzamento di un'antenna in tale posizione andrebbe a modificare il paesaggio in modo deleterio, intaccando anche il patrimonio paesaggistico che si dice di voler valorizzare. L'assenza totale di una posizione dell'Amministrazione e l'assenza di coinvolgimento dei cittadini in un'iniziativa di questo genere ci lascia sempre più perplessi nei confronti di un'Amministrazione che sta sempre più riducendo, anziché moltiplicare (come aveva detto di voler fare in campagna elettorale), le occasioni di incontro e confronto. Essendo già presenti, sul territorio comunale, zone appositamente dedicate ad impianti tecnologici, come PD di Sermide riteniamo che sia necessario che l'Amministrazione si esprima in modo negativo rispetto a questa iniziativa e che si adoperi, qualora fosse necessario, per trovare alternative più adeguate.
Michele Negrini (Segretario PD Sermide)
Partito Democratico Circolo di Sermide