Nel 7° turno del girone di ritorno il Sermide prevalendo di misura su un valentissimo Limidi si mantiene nella parte alta della classifica.
NUMERI DEL DESTINO
Dopo l'altra sfacchinata della gara di recupero contro il Bondeno Calcio di mercoledì scorso, avendo il solo Barbieri infortunato, mister Varani manda Michelini tra i legni, Bettarello e Travaini nel mezzo del perimetro di retroguardia, F.Massarenti e Singh sulle fasce; in mediana Matteo Barozzi, Harakat, Merighi e Vincenzi a sostegno di Moi e Zambelli di punta.
Il Limidi inizia con Lugli in porta, Pastore e Tavani difensori centrali, Darabeanu e Rega difensori laterali; a centrocampo Badini, Battah e Savignano con D'Angelo, Fortunato e Setti in attacco.
ENTRATE ED USCITE
I ragazzi di mister Varani partono con notevole slancio agonistico e con fiero orgoglio temperamentale: è trasparente la loro smania di ingoiare una volta per tutte il rospo della sconfitta patita mercoledì scorso nel recupero contro il Bondeno Calcio prima di dedicarsi all'odierno impegnativo confronto. Pronti via e bastano poco più di due giri di lancette. Al primo c'è Moi che crossa dalla destra in piena area di rigore e Pastore tocca col braccio: il signor Allegra, arbitro dell'incontro, fischia la massima punizione, trasformata da Zambelli. Palla al centro recuperata però subito dalla formazione sermidese ed Harakat sprinta e va sulla fascia sinistra, poi scodella deliziosamente sottoporta dove già si è appostato Vincenzi: "Giaguaro" sfodera gli artigli e mette dentro.
I padroni di casa giocano sul velluto. "Capitanfuturo" Travaini e F.Massarenti si limitano ad armonizzare l'attività di opposizione con Bettarello e Singh; a centrocampo "Giaguaro" Vincenzi gestisce l'ordine di concatenazione degli atomi ed Harakat e Moi, infiammati e spediti, sostengono efficacemente la finalizzazione verso Zambelli. Dopo una dozzina di minuti, occasionissima per l'undici biancoblù con Zambelli, che al termine di una lunga volata in serpentina sulla sinistra, converge e vibra una frustata radente mandando la palla ad attraversare tutta la luce della porta avversaria per poi spegnersi di un palmo a lato del palo alla sinistra di Lugli.
I biancocelesti modenesi, pur colpiti da tanta efficacia e precisione dei rivali, mostrano però di possedere risolutezza caratteriale ed essenzialità tecnico\tattica. Fortunato e Savignano guidano la costruzione del gioco, Badini e Battah, infiltratori volanti, si coordinano bene con D'Angelo e Setti e poco prima di metà frazione confezionano una discreta pallagol, malamente gettata al vento: Battah si trova tutto solo sul limite dell'area sermidese ma dal suo destro parte un tiraccio altissimo oltre la traversa.
Passano poco più di cinque minuti e la squadra ospite effettua il primo cambio: esce, furibondo, Pastore ed entra Morgillo. Repentinamente aumenta l'incisività penetrativa della compagine biancoceleste che a poco più di un quarto d'ora dal riposo accorcia le distanze. Battah scodella in piena area sermidese una palla filtrante, Travaini la tocca con l'avambraccio e l'arbitro fischia il rigore, trasformato con calma tibetana da Fortunato.
Nel Sermide sembra evaporata la dose di concentrazione fin lì discretamente espressa mente il collettivo emiliano prende coraggio. A poco più di cinque minuti dall'intervallo, da una palla schizzata dalla mediana verso la porta sermidese, si invola D'angelo che giunto a tu per tu con Michelini calcia bene ma l'estremo difensore biancoblù è funambolico, sfodera una paratona e blocca in presa. Ma il lieto evento è rimandato di un paio di minuti quando, al termine di un rocambolesco attacco, gli ospiti raggiungono meritatamente il pareggio.
Sul limite dell'area Bettarello serve all'indietro a Michelini che controlla maluccio di piede, la sfera si allontana pericolosamente e sull'attacco di Badini che se ne sta impossessando, il portiere sermidese la afferra con le mani. Il direttore di gara fischia il calcio di punizione indiretto: Fortunato tocca appena di fianco a Savignano il cui missile interterstellare si infila irresistibilmente alla destra di Michelini.
Reagisce la compagine di casa ed all'ultimo minuto della frazione sfiora il gol: Zambelli ha la palla sulla mezzaluna dell'area e la tocca all'accorrente Vincenzi, la cui pronta stangata di destro è messa in angolo da un gran bel tuffo di Lugli.
VOLUBILE CAPRICCIO
Dopo cinque minuti scarsi il CP Limidi provvede ad un altro avvicendamento: dentro Cartelli e fuori Savignano. Altri cinque minuti e sono i biancoblù ad operare una sostituzione con Mantovani che rileva Harakat. Dopo poco più di un quarto d'ora, su punizione dal limite, "Capitanfuturo" Travaini indirizza un siluro extrasiderale, neutralizzato da Lugli con un gran volo sulla sua sinistra.
Un paio di minuti dopo nella squadra sermidese c'è un altro cambio e Rudatis subentra a Matteo Barozzi; passano altri cinque minuti scarsi ed il cittì sermidese inserisce Gijni al posto di Merighi.
La qualità tecnica del gioco espresso dalle due sfidanti cala leggermente ma i biancocelesti sono in possesso di maggiori scorte energetiche. Nei biancoblù Rudatis e Moi offrono una fase di interposizione modesta mentre Cartelli, Morgillo e Setti sono valenti nella creazione e perseveranti nel controdisimpegno. Ad un quarto d'ora scarso dal termine i due allenatori rimodulano ancora gli assetti aereodinamici: il tecnico sermidese inserisce Bellini al posto di Moi mentre mister Megale opera un duplice innesto con Mandy e Sabato a rimpiazzare Badini e Battah. Al quarto dei sette minuti di recupero assegnati dall'arbitro nell'undici modenese esce Rega ed entra Lodi ed un paio di minuti dopo si materializza la crudeltà del calcio ed il collettivo di casa fa il colpaccio. Dalla fascia sinistra appena fuori area F.Massarenti calcia una punizione: la palla è un serpente avvelenato che si infila nella mischia sottoporta dove si materializza dal nulla Mantovani che tocca e piazza la sfera in fondo alla rete.
IL PODIO OLIMPICO DI MAVERICK
VINCENZI e ZAMBELLI medaglie d'oro
HARAKAT e F.MASSARENTI medaglie d'argento
MANTOVANI e TRAVAINI medaglie di bronzo
LUGLI e SETTI medaglie d'oro
FORTUNATO e MANDY medaglie d'argento
BADINI e D'ANGELO medaglie di bronzo
Al vertice della classifica c'è sempre Crevalcore e Junior Finale con 47 punti. Seguono - Rivara 36 – Bondeno 32 SERMIDE Calcio 31 - Carpine e CP Limidi 28 - V.Cibeno 25 – Solarese 24 - Dodici Morelli 22 - Sanmartinese 21 - Cabassi Carpi 20 - Bevilacqua 15 - N.A. Scortichino 10
Domenica 16 marzo la formazione sermidese giocherà in trasferta a Finale Emilia contro una delle capoliste Junior Finale: fischio d'inizio dell'imperdibile sfida alle ore 14,30
FOTO 1: quartetto olimpico sermidese (da sinistra) VINCENZI - MANTOVANI - ZAMBELLI - F.MASSARENTI
FOTO 2 : IL SERMIDE
FOTO 3 : IL CENTRO POLIVALENTE LIMIDI